VAL D'ARDA OUTDOOR
Il territorio della Val d’Arda, con le sue colline e montagne, è una meta perfetta per gli amanti della natura e del turismo outdoor. Qui si può trovare un patrimonio geologico e naturalistico davvero senza eguali, ideale per essere scoperto a piedi, in bicicletta o a cavallo. Il paesaggio è ricco di scorci suggestivi, con ambienti incontaminati e a tratti selvaggi, impreziositi dal ricchissimo patrimonio archeologico, storico e artistico.
Sin dal Medioevo la Val d’Arda è zona di passaggio: la via Francigena, nel suo itinerario standard codificato da Sigerico, dopo aver passato il Po a Piacenza fa tappa a Fiorenzuola d’Arda, per poi proseguire lungo la via Emilia verso Fidenza passando per Alseno. Ma da Fiorenzuola partiva anche una deviazione che risaliva il corso dell’Arda fino alla perduta abbazia di Tolla, per poi svalicare presso Bardi e proseguire verso il passo della Cisa e poi Pontremoli, ricollegandosi sia alla via Francigena che alla via degli Abati, che passava sull’Appennino proveniendo da Pavia e Bobbio.
Fra i calanchi della Val d’Arda è inoltre possibile imbattersi in testimonianze fossili incredibili: già dalla fine del ‘700 questo territorio è noto in tutto il mondo per il suo patrimonio geologico e paleontologico, al punto da aver dato il nome a un periodo della scala internazionale dei tempi geologici: il Piacenziano. Durante il Piacenziano, l’odierna valle era una spiaggia tropicale di un grande golfo marino, dove vivevano specie oggi estinte che si sono perfettamente conservate nel sottosuolo come fossili, fino a tornare alla luce per effetto dell’erosione dei calanchi.
La Val d’Arda, con le sue montagne coperte di boschi e le sue colline ricche di vigneti, è il posto perfetto per ritrovare il contatto con la natura con un approccio slow tutto da assaporare fino in fondo.