Antica Pieve di Vernasca
A Vernasca, arroccata in cima al borgo in posizione panoramica su tutta la Val d’Arda, si trovano i resti di un’antica chiesa dedicata a San Colombano. Questa chiesa è più comunemente nota come l’Antica Pieve di Vernasca, e la piazzetta con giardino che la ospita è di fatto divenuto il luogo simbolo del paese e della comunità locale.
L’origine della Pieve è del XII secolo, quando venne edificata attigua a un castello che qui sorgeva già dall’anno Mille e di cui oggi non vi è più traccia. L’iniziativa è dei monaci del monastero di Bobbio, da cui l’intitolazione a San Colombano. Ulteriori interventi alla struttura risalgono invece al XVIII secolo.
Una serie di movimenti franosi costrinse all’abbandono progressivo della Pieve, fino all’edificazione, nel 1890, di una nuova chiesa nella parte bassa del borgo, in posizione più favorevole. Un incendio datato 1925 diede il colpo di grazia alla struttura, che venne necessariamente abbattuta: della struttura originaria, a tre navate, non resta pressoché nulla. Restano invece in piedi l’abside, con alcuni fregi decorativi datati fra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, e il campanile.
Un grande affresco raffigurante l’incoronazione della Vergine, risalente al 1474 (data iscritta in un cartiglio ben leggibile che fa parte del dipinto stesso) è conservato presso il Centro Visita Provinciale della Via Francigena, presso l’antica canonica della Pieve. Questo e altri affreschi minori vennero staccati dalle pareti absidali e restaurati, nel 1969, per poi essere esposti in questo piccolo spazio museale, dove sono raccolti anche altri reperti che raccontano la tratta piacentina della grande via di pellegrinaggio che porta verso Roma.